Chiesa Santa Maria Assunta

La sua struttura originaria risale al XII secolo. Infatti la tradizione popolare vuole che tra il 1100 ed il 1200 un soldato, forse normanno, in transito su quei monti si sia ritenuto miracolato perché ebbe risparmiata la vita, seppure travolto da una frana. Si dice che ebbe in visione la Madonna, cui per ringraziamento promise l’erezione in quel luogo di una chiesetta in suo onore. Così fece. La chiesetta in tre diverse circostanze di ristrutturazione, una delle quali eseguita nel 1619, come è inciso su una delle pietre di un muro interno perimetrale, fu via via ingrandita nel tempo. L’ultimo restauro, con il rifacimento della copertura e la risistemazione del piccolo campanile a vela, spostato più verso la parte anteriore dell'edificio, risale ai primi anni del 1990. Vi si celebra la messa una volta l’anno il giorno di S. Maria Assunta, il 15 agosto, al termine di una seguitissima suggestiva processione che parte dal centro di S. Vito. La chiesetta si presenta con un semplice tetto a capanna e su uno dei lati lunghi è posizionato un campanile a vela in cui trovano posto due campane. L’interno, cui si accede lateralmente, è in stile romanico, sobrio ed essenziale; la navata unica si conclude con un’abside e nel presbiterio, rialzato di un gradino rispetto alla navata, trova posto un altare in marmo che sorregge il tabernacolo, un moderno altare in legno per la celebrazione eucaristica ed una statua della Madonna. Alle pareti sono affissi due antichi tavolati su cui si intravedono dipinti ispirati all’iconografia classica.