Chiesa Santo Stefano

Si affaccia solenne sulla piazzetta del borgo. Ha origini antiche, tanto che si hanno notizie di una cappelletta in quello stesso luogo fin dal Duecento, arricchita nel Trecento da un piccolo campanile. Nel Cinquecento venne ingrandita e dotata di un transetto. Dal 1718 iniziò a dimorarvi un eremita, che provvide a restaurare la chiesa in stile barocco. Divenne parrocchia nel 1913 e nello stesso anno venne costruito un campanile più grande. Nel 1957 la chiesa subì un vero e proprio rifacimento, perché la chiesa divenne più piccola con l’eliminazione del transetto, adibito a casa parrocchiale e l’eliminazione di tutte le decorazioni barocche, sostituite con decorazioni moderne. Oggi la chiesa conserva tre statue lignee recenti, del Cristo Morto, della Madonna di Fatima e di Santo Stefano. In facciata si apre un semplice portale con arco a tutto sesto e lunetta, sormontato da trabeazione. Alla parete posteriore è poggiata la torre campanaria in laterizio a base quadrata che ospita tre campane di dimensioni diverse.