Festa San Giovanni Battista
Il Santo protettore di Civitella Roveto è San Giovanni Battista, una figura che nella religiosità popolare assomma archetipi e antichissimi aspetti legati al culto delle acque e del sole, come elementi riferiti ad una concezione agraria della vita. La notte che precede il 24 giugno è, per Civitella, un tempo molto speciale: l'acqua del Liri acquista poteri purificatori e taumaturgici. Nel cuore della notte, la gente di Civitella, ma anche dei paesi vicini, usa recarsi sulle rive del fiume e bagnarsi nelle sue acque, ripetendo un rito antico che trova origine in liturgie misteriose e perdute. Sulle sponde del Liri accorre una grande moltitudine di devoti che si bagna il viso, le mani, a volte tutto il corpo, nella convinzione che l'acqua in quelle ore acquisti il potere di guarire i mali del corpo e dello spirito. Il rito ha termine allo spuntare del sole e da qualche anno trova la naturale e collettiva conclusione in una messa celebrata sulle sponde del fiume e durante la quale vengono battezzati gli ultimi nati del paese. La giornata festiva prosegue con le cerimonie religiose e, innanzi tutto, con la processione che vede sfilare per le strade del paese le statue del Battista, di San Rocco, Sant'Emidio e Santa Barbara, per il cui trasporto si effettua sul sagrato un'asta, il cui ricavato contribuisce a sostenere le spese della festa.
M. C. Nicolai "Rivista D'Abruzzo"
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