Riserva Naturale Regionale Guidata Lecceta Torino di Sangro

Si tratta di uno dei rarissimi boschi relitti litoranei dell'Adriatico costituito esclusivamente da latifoglie, che presenta ancora tratti di pregio naturalistico e di valore paesaggistico e scientifico. Bosco ripariale fitto e intricato, nonostante la denominazione di "lecceta", è fondamentalmente una macchia mediterranea mista, dove al leccio si aggiungono la roverella, il cerro, il carpino orientale, la coronilla e il ligustro. La fascia arborea ed arbustiva è particolarmente caratterizzata da una ricca presenza di edera, di smilace e di pungitopo nei tratti più densi di vegetazione, mentre nelle aree più aperte prevalgono praterie di steppa litoranea con ampie zone di macchia a prevalenza di cisto di Creta e lentisco. Anche la fauna della Riserva appare ricca e varia. Sono presenti il picchio verde, il picchio rosso maggiore, la sterpazzolina, l'occhiocotto e il canapino comune. Interessante la presenza del gruccione, un uccello migratore di origine tropicale che si trova sempre più frequentemente nidificante in diverse località d'Abruzzo. Tra i Rettili, alcune presenze interessanti come la testuggine terrestre, in tragica diminuzione in tutta la regione. I Mammiferi sono presenti con il moscardino, la donnola e il tasso.