Chiesa e Convento dei Cappuccini

Il complesso fu fondato nel 1572 dal nobile pennese Gregorio Scorpione con la donazione di un proprio appezzamento sul colle Cappuccino: costituisce l'importante insediamento pennese dell'Ordine che aveva istituito nel 1570 la Processione del Cristo Morto. La chiesa, in particolare, intitolata a Santa Maria della Misericordia, fu consacrata nel 1629 e presenta una facciata molto semplice, ornata da un portichetto ad archi a tutto sesto. La pianta è a navata unica, ornata da cappelle solo sul lato destro: in queste si conservano una tela di Domenico Andrea Malinconico (XVII secolo) raffigurante San Felice, e due tele anonime raffiguranti il Padre Eterno e la Santissima Concezione. Di rilievo il cinquecentesco altare maggiore dotato di ciborio barocco, ornato da un bellissimo tabernacolo e da un crocifisso in legno intagliato, opera dei fratelli Marangoni (XVIII secolo).