Chiesa Santa Maria del Lago

La facciata in laterizio ha subito nei secoli parecchie modifiche, ma delle linee originarie conserva un bel portale di pietra, con arco a tutto sesto, ornato in bassorilievo di figure simboliche e girali di tipico gusto benedettino. L'interno è a pianta basilicale a tre navate scandite da quattro colonne e due pilastri, posti al centro della sequenza, che reggono archi a sesto pieno. Colonne e pilastri, realizzati in mattoni, poggiano su basi in pietra, diverse per forma e spessore, e sono sormontati da capitelli variamente scolpiti. La luce piove sulla navata centrale dal rosone e da piccole monofore allineate sotto la volta a capriate. L'edificio attuale è del sec. XII. Il presbiterio, a cui si accede attraverso un arco di trionfo, è appena sopraelevato rispetto al livello del pavimento ricoperto di mattoni. Sulle colonne restano poche tracce di intonaco affrescato le cui figure si raccordano alla decorazione del catino absidale. Il capolavoro di Santa Maria del Lago è l'ambone addossato al pilastro di sinistra. Lo modellò, su commissione dell'Abate Rainaldo, come indica l'iscrizione posta sul parapetto della scala di accesso, nel 1159, maestro Nicodemo. La struttura a cassa quadrilatera poggia su quattro colonne sormontate da capitelli, dai quali partono gli archivolti, di cui uno trilobato, e decorati da un fitta rete di arabeschi vegetali.