Riserva Naturale Orientata
Posta nel cuore della Majella, conserva ancora un aspetto incontaminato. E' possibile raggiungere la vetta del Monte Amaro attraverso un lungo percorso e un forte dislivello che va da 425 a 2795 metri. Ma la fatica potrà essere ripagata da uno scenario spettacolare: le Gole di Fara S. Martino e quella inaccessibile del Fossato. Profondi burroni larghi appena pochi metri e numerose grotte, in alcune delle quali sono stati rinvenuti reperti che vanno dall'età del bronzo fino al periodo romano. La flora comprende lecci, pini neri, faggi, caprifogli neri, ginestrelle, campanule, orchideee coralloriza. Tra le pareti rocciose si possono osservare l'aquila reale, il falco pellegrino, il picchio muraiolo, i gracchi e le coturnici, simbolo della riserva. All'interno della stessa c'è il Museo Naturalistico/Didattico e della Fauna Selvatica, le Sorgenti del Verde e le voliere recupero rapaci.
E. Visci
Dove si Trova