Riserva Naturale Regionale Guidata Gole di San Venanzio
Dal punto di vista geologico l'area vede affiorare alcune delle tipiche formazioni rocciose e alluvionali della regione: i calcari e le brecce calcaree eoceniche, i depositi alluvionali antichi terrazzati, le alluvioni e i depositi di versante attuali. Il territorio della Riserva Naturale del fiume Aterno presenta diverse tipologie vegetazionali: boscaglie termo-xerofile, dove prevalgono la roverella, il terebinto, il bagolaro, il biancospino, la rosa di macchia; cespuglieti a ginestra e con esemplari di Pinus nigra. Nelle sponde sono rappresentati i saliceti arbustivi, salice da ceste, salice bianco e rosso. Presenti anche l'ontano nero, l'acero campestre e il frassino ossifillo. Tra le specie del sottobosco la fusaggine, il sanguinello, il sambuco e l'erba cucco. La vegetazione acquatica è rappresentata dalla cannuccia di palude, il sedano d'acqua, il ranuncolo acquatico, il millefoglio d'acqua e le lenticchie d'acqua. Le Gole di San Venanzio sono di eccezionale importanza botanica ospitando diverse comunità vegetali ricche di piante di grande interesse fitogeografico, come la campanula di Cavolini, il fiordaliso giallo, la sassifraga pannocchiuta e l'efedra nebrodense. L'Avifauna è rappresentata dal tuffetto, dagli aironi, dalla cicogna bianca e nera, anatre selvatiche, il falco pecchiaiolo, l'aquila reale, il lanario. L'ittiofauna presenta popolazioni autoctone peculiari, come la lampreda di ruscello, a trota fario, il cavedano e il barbo.
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