Situate a 1100 metri nel Parco Regionale Sirente-Velino, rappresentano una straordinaria testimonianza della cultura e della tradizione abruzzese. Durante i periodi estivi la gente andava dal paese di Tione alla montagna per migrare verso pascoli e terreni coltivati e, date le grandi distanze ed i lunghi periodi di permanenza, per necessità sorsero questi piccoli nuclei abitativi. La struttura è di pietra e calce con il tetto in legno. Nel piano inferiore c'è la stalla e al superiore il pagliaio: all'ingresso c'è il camino dove si cucinava e si mangiava e dietro lo spazio per dormire. Ogni "pagliara" ha un pezzo di terra dove si svolgevano i lavori agricoli e sono parzialmente recintati con muretti di pietra. Naturalmente non potevano mancare i perni della comunità: il grande pozzo e la chiesa. Grazie alla nuova cultura di conservazione e tutela ambientale, tutto questo si sta rivalutando.
E. Visci
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