La grotta di Sant'Angelo è situata lungo le balze del monte Rocca Tagliata, in posizione dominante sulle ventose Gole di Popoli. La grotta è citata come luogo di culto nel cartulario di Casauria, fra gli anni 1131 e 1136 dipendente dalla chiesa di S. Pelino di Pantano quando fu donata da Sansone di Teodino al monastero di S. Clemente a Casauria. Non possiamo ignorare la sua posizione strategica rispetto alla gola di Tre Monti e in particolare al valico di monte "Soti", dove un ramo del tratturo Centurelle-Montesecco proveniente dalla valle del Tirino attraversava le ultime propaggini della catena del Gran Sasso. Un tempo il clero di Castiglione si recava processionalmente alla grotta celebrandovi funzioni sacre.
E. Micati "Carsa Edizioni"
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