Edificata tra il 1333 ed il 1377, sotto il dominio di Giovanni Cantelmo, IV signore di Popoli, questo gioiello dell'architettura medievale abruzzese conserva lo schema tipico della casa-bottega tardo medievale, e fu quindi osteria, locanda, stazione di posta e cambio dei cavalli. Due i portali che si aprono sulla strada. Di derivazione napoletana (anche se l'origine architettonica è senese) il primo portale è ad arco acuto e dà accesso al salone centrale, in parte coperto da solaio ligneo ed in parte a volte in pietra, mentre il secondo, laterale, consentiva originariamente l'accesso al piano superiore. La facciata è ornata da 8 scudi sanniti, rappresentanti simboli angioini, dei Cantelmo (signori di Popoli) o di famiglie con questa imparentate. Gli scudi sono inframezzati da 7 bassorilievi con figure allegoriche; appena sopra gli scudi ritroviamo due bifore divise centralmente da piastrini decorati a traforo e bassorilievo, chiuse da due piccole sculture rappresentanti dei leoni. Sulla facciata è inoltre possibile osservare la tavola del pedaggio, voluta dal duca Fabrizio Cantelmo a fine 500, contenente l'elenco delle tasse di passo dovute ai signori del feudo di Popoli.
Amministrazione Comunale
Dove si Trova