Chiesa Santa Maria Assunta

Nota in documenti già nel 1324, è stata largamente rimaneggiata nel tempo ed oggi si presenta con una imponente facciata di cui la parte centrale è sporgente rispetto al resto. Questa parte comprende un oculo, tre finestroni con arco a tutto sesto ed un portale ad architrave piano sormontato da una lunetta. Le parti laterali della facciata contengono ciascuna un finestrone stretto ed alto, anch’esso con arco a tutto sesto. La copertura è a capanna e sul fianco destro è rimesso in opera un architrave in arenaria, forse appartenuto all’edificio preesistente, che in cartiglio reca scritte miste in latino ed in volgare. Queste, aggiunte le lettere mancanti, sono state così interpretate dagli studiosi: “IHS – Iacta cogitatum in Deo et Ipse te enutriet” (Gesù, riversa il pensiero in Dio ed Egli stesso ti nutrirà); “Mentem sanctam spontaneam ad honorem Deo et patrie liberationem” (Una mente santa e spontanea ad onore di Dio e per la liberazione della patria); “Meglio e pigliate prima el bon consiglio” (E’ meglio che prima prendiate il buon consiglio). Gli stessi studiosi fanno risalire queste scritte alla fine del XII secolo. Al fianco sinistro si appoggia invece una torre campanaria a base quadrata dov’è alloggiata una campana.