Museo Archeologico "G. B. Leopardi"

Inaugurato nel 2001 il Museo Archeologico è stato allestito nelle sale del Palazzo Vescovile, vicino al Duomo. Il percorso di visita si sviluppa in dieci sale e ricostruisce la stoia del territorio vestino dal Paleolitico al Medioevo dando particolare rilievo, nella sala degli Stemmi vescovili, alla collezione del barone Leopardi. Fra i materiali di età preistorica sono compresi quelli di Campo delle Piane e Pluviano. Rivestono poi un sicuro interesse le testimonianze del periodo italico relative alle necropoli di Colle Fiorano, Montebello, Loreto Aprutino e Nocciano.  In particolare è relativa a quest'ultima necropoli la suggestiva ricostruzione della tomba di un guerriero. Il periodo tardo ellenistico è illustrato dal ricco corredo di una tomba a camera trovata in contrada Arci, tra cui spiccano due letti con rilievi figurati in osso. Infine sono esposti i materiali relativi all'occupazione di Penne a partire dall'età romana, quando la città fu elevata a dignità di municipio con il nome di Pinna Vestinorum, fino ad arrivare all'età medioevale.