Processione Venerdì Santo

Tra le celebrazioni della Settimana Santa, in Abruzzo, la processione di Chieti è, senza ombra di dubbio, la più solenne e sontuosa per apparato scenografico. La processione è gestita dalla Confraternita della Buona Morte che ha sede nella cattedrale di San Giustino, ma prevede la partecipazione di tutti gli altri sodalizi, secondo un cerimoniale stabilito fin nei minimi particolari. Tutti i confrati indossano l'abito della propria congregazione e procedono incappucciati in segno di penitenza e di lutto, mentre le donne, anch'esse riunite in associazioni di carattere religioso, indossano l'abito nero di cerimonia. Il corteo che avanza tra i suggestivi scorci del centro storico è reso ancor più spettacolare dalla presenza dei Cavalieri di Malta, che a Chieti mantengono una sede, e dal bagliore delle fiaccole che illuminano il percorso. Il passo ritmico dei portatori delle statue, detto comunemente lo struscio, è ritmato dal lugubre battere della troccola, uno strumento di legno che durante gli uffici della Settimana Santa sostituisce il suono delle campane. Di particolare valore artistico sono la statua dell'Addolorata, che indossa un abito di pesante seta nera ricamata a fili d'oro e la bara di Cristo morto, ricoperta da un preziosissimo velo trapunto di gioielli.