Carri di Carnevale

Oggi il carnevale non è più il segno rappresentativo di valori cosmogonici, ma uno dei tanti momenti gratuiti di evasione e di divertimento prodotti dal mondo contemporaneo. A questo filone si allinea anche quello che, da quasi cinquantanni, organizza puntualmente Francavilla, con una serie di manifestazioni, spettacoli, sfilate che coinvolgono il centro rivierasco per quasi una settimana, durante la quale, tutte le sere, si ha modo di passare qualche ora allegramente. La formula scelta, veramente, ha poco di tradizionale e ricalca, specialmente nelle ultime edizioni, peraltro affollatissime, soluzioni ed aspetti di carnevali famosi, come quello di Viareggio o Venezia. Infatti i corsi mascherati prevedono la partecipazione di carri allegorici, variamente adattati al contesto locale, e di gruppi in maschera organizzati da scuole di danza e varie associazioni. Tranne qualche sporadica iniziativa individuale, il Carnevale di Francavilla non dà molto spazio alle maschere popolari che pure in Abruzzo hanno una lunga tradizione e sono ancora presenti in molti paesi dell'entroterra. Accade così che questa manifestazione, non abbia una identità che la distingua dalle centinaia di corsi mascherati che animano l'Italia. Tutto questo però non sminuisce il successo che di anno in anno, l'appuntamento raccoglie e che, a conti fatti, merita non fosse altro per il fatto di costituire un appuntamento atteso con ansia e vissuto intensamente in tutta l'area metropolitana che gravita tra Chieti e Pescara.