Guardiagrele

L'abitato di Guardiagrele si sviluppa lungo il dolce declivio di una collina adagiata sulle pendici orientali della Maiella. La posizione panoramica e la protezione offerta dai ripidi crinali che cingono su tre lati l'altura, favorirono l'insediamento umano sin dai primi secoli del Medioevo. E' a quest'epoca che gli storici locali riconducono la fondazione di un presidio longobardo - attestato secondo la tradizione nella parte più elevata del pianoro, ove sarebbe poi sorta la rocca baronale - e delle principali chiese cittadine. In realtà, la veste attuale del centro storico non reca tracce di testimonianze anteriori al XIII secolo. La maggior parte degli edifici è anzi il frutto delle ricostruzioni operate in seguito al disastroso terremoto del 1706, alle cui gravi perdite si aggiunsero i devastanti effetti dei bombardamenti patiti nel corso del secondo conflitto mondiale. Ciò nonostante, l'impianto di Guardiagrele ricalca ancor oggi - nella trama del tessuto viario come nello sviluppo perimetrale dell'abitato - la configurazione assunta sul finire del Medioevo, quando si giunse alla definitiva aggregazione tra i nuclei storici della "villa Grelis" e del "castrum Guardie".