Grotta Sant'Angelo

Antichissimo luogo di culto, meta di pastori e pellegrini, la grotta di Lettomanopello torna ad essere il riferimento della religiosità popolare, nel versante settentrionale della Maiella. Le solennità in suo onore coincidono con i periodi intermedi tardo primaverili ed autunnali, 8 maggio e 29 settembre, epoca di transumanza delle greggi dai pascoli montani a quelli di pianura (e viceversa); infatti, i luoghi consacrati a tale santo si trovano spesso in prossimità di tratturi, le importanti arterie di viabilità che, sin dall'epoca italica, collegavano l'Abruzzo al tavoliere pugliese. In Abruzzo sono numerose le grotte santuario dedicate a Sant'Angelo, come nel caso, appunto di Lettomanoppello presso il torrente Garzillo, dove nella grotta, poggiata su una cattedra, troneggia la statua dell'Arcangelo originariamente realizzata in pietra della Maiella e risalente ad epoca medievale. E' da precisare che l'attuale statua è una copia fedele dell'originale. L'autentica è esposta nelle sale del Museo delle Genti d'Abruzzo di Pescara.