Si tratta di un’antica chiesetta campestre di proprietà della famiglia Spinozzi, che nel 1985 la fece restaurare nel ricordo di un congiunto. Posta in un boschetto di querce, ha copertura a capanna e dalla facciata anteriore si erge un campanile a vela attualmente privo di campana. La facciata è in laterizio e di fianco al portale incorniciato con mattoni ad arco ribassato sono due piccole finestre, anch’esse incorniciate in laterizio. Vicino alla sommità si apre un finestrone rettangolare. L’interno ha un’unica aula e vi si conservano povere suppellettili liturgiche.
F. Mosca "PaesiTeramani.it"
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